“A piedi nudi nel parco” è il primo dei 2 allestimenti per il 2008 di ” Uno Sguardo dal Palcoscenico”
La prima cairese è stata il 15 di marzo 2008.
Il testo è di Neil Simon, l’adattamento e la regia di Luca Franchelli.
Si tratta di un notissimo classico della risata, scritto da uno dei più grandi autori teatrali del genere: quel Neil Simon che ha sempre stupito le platee, da “Appartamento al Plaza” a “Rumors”, per citare solo due dei suoi enormi capolavori.
Ma “A piedi nudi nel parco” è sicuramente il suo testo più conosciuto nel mondo, grazie soprattutto alla straordinaria trasposizione cinematografica immortalata nelle meravigliose interpretazioni di Robert Redford e Jane Fonda.
La trama si incentra sull’amore sfolgorante di un giovane avvocato alle prime armi e della giovane intraprendente sposina che tenta in tutti i modi di allestire un improbabile minuscolo appartamento e farlo diventare un focoso nido d’amore.
Il sentimento c’è, l’attrazione erotica anche, ma a complicare il tutto ci si mettono un vecchio, simpatico don Giovanni, condomino della coppia e la petulante ed un po’ depressa suocera, la cui vita ha forse bisogno di una scossa…
In due atti ecco l’amore, i litigi, le strane cene, le incomprensioni ed il lieto fine di una commedia in una certa maniera attuale e certo in grado di suscitare tanto buon umore.
La Compagnia torna a Neil Simon dopo l’effimero, ma mai dimenticato successo di “Rumors”, per prepararsi così al prossimo trentennale di attività.
Un piccolo gioiello del teatro comico.
Sul palcoscenico tra poco si darà vita ad un notissimo classico della risata, scritto da uno dei più grandi autori teatrali del genere: quel Neil Simon che ha sempre stupito le platee, da Appartamento al Plaza a Rumors, per citare solo due dei suoi enormi capolavori.
A piedi nudi nel parco costituisce sicuramente il suo testo più conosciuto nel mondo, grazie soprattutto alla straordinaria trasposizione cinematografica immortalata nelle meravigliose interpretazioni di Robert Redford e Jane Fonda.
La trama si incentra sul giovane amore sfolgorante di un compassato avvocato alle prime armi e della vivace, intraprendente sposina che tenta in tutti i modi di allestire un improbabile minuscolo appartamento e farlo diventare un focoso nido d’amore. Il sentimento c’è, l’attrazione erotica anche, ma a complicare il tutto ci si mettono un vecchio, simpatico dongiovanni, condomino della coppia e la petulante ed un po’ depressa suocera, la cui vita ha forse bisogno di una scossa… ….In tre atti ecco l’amore, i litigi, le strane cene, le incomprensioni ed il lieto fine di una commedia in una certa maniera attuale e sicuramente in grado di suscitare tanto buon umore. La Compagnia torna a Neil Simon dopo l’effimero, ma mai dimenticato successo di Rumors, per giungere al meglio così al prossimo trentennale di attività.
Corie: (a Paul) Ma dove sei stato?
Paul: A prendere i guanti!
Corie: I guanti, ma se ci sono solo due gradi sotto zero!
(PROGRAMMA DI SALA)
Nei panni di Robert Redford e Jane Fonda
A dire la verità per la primavera 2008 si era fatto un pensierino ad una riedizione (seppur con qualche cambiamento) di Rumors, lo spettacolo che qualche anno fa aveva fatto conoscere al pubblico un gruppo di bravissimi esordienti: un allestimento proposto pochissime volte e che quindi avrebbe potuto certamente ritrovare collocazione sul nostro palcoscenico, magari ponendo al fianco di attori giovani i nostri classici interpreti. Ma poi per vari motivi il progetto è stato (temporaneamente?) accantonato e tuttavia ci è piaciuto trattenere lo spirito dell’idea e rappresentare un altro classico di Neil Simon. Quando si pensa ad A piedi nudi nel parco giunge immediato il collegamento cinematografico con il film di Gene Saks interpretato da Jane Fonda e Robert Redford, laddove in un’America ancora alquanto pudica si proponeva il canovaccio della bella, giovane ed anche un po’ annoiata mogliettina alle prese con il serioso e compassato marito più interessato al lavoro ed all’etichetta che non alle…gioie della vita! Noi abbiamo provato a portare tutto sul palcoscenico, tentando di non snaturare troppo l’ambientazione anni ’70 della pellicola cercando di mostrare come questo testo sia ancora vivo e piacevole. Ho visto in prova una bravissima Eleonora Demarziani (al suo primo grande ruolo da protagonista) accanto a Fabio Riva impegnato ad impersonare un ruolo così lontano dalla sua quotidianità…. Il tutto miscelato in un ambiente da commedia ravvivato dagli spunti caratterizzanti di Marco Bazzano (il vecchio, simpatico satiro Victor Velasco) e di Sonia Fraschetti (un’ Ethel Banks divisa tra i ruoli di mamma e di donna…) con alle spalle una scena semplice che possa farvi rivivere sul nostro palcoscenico il fascino del film.
Luca Franchelli